Good morning Swansea

Clwb Pêl-droed Dinas Abertawe. In inglese, Swansea City Football Club. La squadra della cittadina gallese arriva per la prima volta in Premier League. I ‘cigni’ ci erano già stati, nel massimo campionato inglese, tra il 1981 e il 1983; ma all’epoca la serie A britannica si chiamava First Division. Lo Swansea sbarca così in Premier dopo aver battuto ieri  il Reading nella finale dei playoff nel mitico stadio londinese di Wembley.

Il Liberty Stadium di Swansea

Un risveglio dolce, dolcissimo per i 169mila abitanti di questa cittadina costiera acerrima rivale di Cardiff. Il confronto con l’altro grande centro gallese passa dalle radici nazionali (a Swansea il 13% della popolazione è di madrelingua gallese, contro il 10% circa di Cardiff) e sfocia inevitabilmente nel pallone. Il Cardiff City è arrivato a disputare una semifinale della Coppa delle Coppe nel 1968 e la scorsa stagione è arrivato in finale di FA Cup (la coppa più antica e affascinante del mondo, riservata a tutte le squadre del regno Unito, dalle squadre di quartiere alle big). Ora però i Bluebirds dovranno guardare gli Swans giocare in Premier. Oltre alla rivalità basata sui risultati, le due squadre se la giocano sui rispettivi stadi. O meglio, dovrebbero. Perchè Il Ninan Park di Cardiff non può reggere il confronto con il gioiellino Liberty Stadium, inaugurato nel 2005. A Cardiff c’è il monumentale Millennium Stadium, riservato però alle partite della ‘Nazionale dei draghi’ di calcio e rugby. A Swansea la festa è stata quella che ormai caratterizza tutti i festeggiamenti nel calcio da qualche anno a questa parte, e che deriva proprio dal mondo inglese: pullman scoperto per le vie della città.

Fabio Borini, 20 anni

Nella storica promozione dei bianconeri c’è anche un pezzettino d’Italia. A gennaio, dal ricco club londinese del Chelsea è arrivato sulle coste gallesi Fabio Borini. Giovane attaccante di belle speranze, Fabio fa parte della nazionale Under-21 e dal prossimo anno, dopo cinque anni nel regno Unito, tornerà in Italia per giocare nel Parma. Nel Chelsea era un comprimario, nello Swansea ha segnato una doppietta all’esordio. In Italia stadi come il Liberty ce li sogniamo. Vediamo di non sprecare almeno questo gioiellino tutto italiano.

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